È al XIII secolo che risale la prima attestazione di uno Studio Teologico, sostenuto, a partire dal 1302, da Carlo II d’Angiò e poi dai sovrani aragonesi. Nel 1626papa Urbano VIII equiparò lo Studio di San Lorenzo al collegio sistino di San Bonaventura a Roma. Due anni dopo, nel 1628, lo Studio divenne una vera e propria Facoltà Teologica. In quegli anni nacquero anche il Collegio della Concezione e l’Accademia degli Infuriati, frequentata da letterati, giuristi, senatori e nobili, tra cui Giambattista Vico.
Consapevoli di questo importante lascito culturale, i frati fondarono una biblioteca per conservare il patrimonio librario superstite, arricchendolo nel tempo con nuove acquisizioni. Oggi la collezione conta circa 30.000 volumi ed è in costante aggiornamento. Negli anni ’90 è stato acquisito, inoltre, l’Archivio Storico “Brancaccio”, proveniente da Sant’Angelo a Nilo. La biblioteca conserva l’Archivio della Reale Arciconfraternita di Sant’Antonio di Padova e i fondi Recupido e Palatucci.
Restaurata in occasione del Giubileo del 2000, la biblioteca è rimasta chiusa fino al 2004, anno in cui ha finalmente riaperto le porte al pubblico.
ORARI: Lunedi, mercoledì e venerdì, ore 09:30-17:00
Aree per riunioni, attività didattiche, convegni e laboratori
Oltre alla Biblioteca, la sede della Fondazione, servita da rete wi-fi, comprende quattro aree utilizzate per eventi di vario tipo:
Sala riunioni e catalogazione:
dotata di ampio tavolo, adatta per riunioni, colloqui e attività di catalogazione.
Capienza massima: 12 persone
Sala digitalizzazione:
aula dotata di scanner per attività di digitalizzazione del libro e del documento.
Sala di lettura:
dotata di impianto audio/video e doppio schermo. Ideale per seminari e convegni.
Capienza massima: 50 persone
Sala Brancaccio:
dotata di impianto audio/video e schermo touch. È la sala più ampia della nostra sede ed è particolarmente suggestiva per le condizioni di luce e per le opere in essa contenute. Ideale per seminari, corsi, workshop e convegni.
Capienza massima: 80 persone
Sala Duns Scoto:
dotata di impianto audio/video, telo per proiezione e tavoli didattici. Particolarmente indicata per corsi, workshop e piccoli seminari.